Festival del Cinema di Roma celebra Mieli
Oggi, in occasione dell'apertura del Festival del Cinema di Roma, verrà proiettato il film sull'attivista gay Mario Mieli "Anni amari". Nessuno però obietta che Mieli era favorevole alla pedofilia.
Oggi, in occasione dell'apertura della XIV edizione del Festival del Cinema di Roma, verrà proiettato il film sull'attivista gay Mario Mieli "Anni amari", una pellicola volutamente celebrativa.
Mieli, disturbato psicologicamente per molti anni (una volta venne arrestato all’aeroporto di Londra perché vagava mezzo nudo alla ricerca di un poliziotto con cui avere un rapporto), ebbe a scrivere nel suo saggio “Elementi di critica omosessuale”: «Noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino non tanto l’Edipo, o il futuro Edipo, bensì l'essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l’amore con loro».
Ci domandiamo perché celebrare con un film un personaggio che esplicitamente appoggiava la pedofilia.
