Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Felice di Como a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Eterna lode

Per sempre (Lc 1,55)

Schegge di vangelo 31_05_2023 Español

In quei giorni, Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto». Allora Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre». Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua. (Lc 1,39-56)

Il Rosario ci indica questo brano del Vangelo come il secondo mistero da contemplare, quindi esso è una tappa fondamentale nel cammino che abbiamo intrapreso al seguito di Gesù. È il secondo saluto alla Madre di Gesù, dopo quello dell’Arcangelo Gabriele, come se la Grazia di quel primo momento si fosse moltiplicata davanti ai nostri occhi: ora le Donne sono due, i Bambini sono due, al cospetto dello Spirito Santo che si manifesta in tutta la sua potenza nelle parole di Santa Elisabetta e della Beata Vergine Maria, lodando Dio per sempre. Recita un'Ave Maria per una persona a cui vuoi bene e un'altra per una persona che ti ha fatto del male.