Egitto, i copti annunciano il ritiro dall’Assemblea Costituente
Dopo le forze liberali, adesso anche la Chiesa copta ortodossa si ritira dall’organismo che dovrà riscrivere
la Costituzione. “Eccessivo il peso
delle forze islamiche”. L'involuzione continua.
La Chiesa copta ortodossa dell’Egitto ha annunciato il suo ritiro dall’Assemblea Costituente incaricata di redigere la nuova costituzione, dicendo che la dominazione islamica dell’organismo rende «inutile» il ruolo dei copti. La decisione segue quella dei liberali e della massima istituzione dell’Islam sunnita al-Azhar di boicottare la commissione costituente, composta da 100 membri, che dimostra quindi di aver fallito nel rappresentare le diverse anime della società egiziana.
La Costituzione attuale è stata sospesa dal Consiglio supremo delle Forze Armate a febbraio dello scorso anno, quando ha assunto il potere dopo il crollo del regime di Hosni Mubarak. «Il Consiglio generale della Chiesa copta ortodossa ha deciso con l’approvazione di tutti i suoi 20 membri, di ritirarsi dall’Assemblea Costituente, in quanto è inutile per la Chiesa dopo i commenti fatti dalle forze nazionali circa il modo in cui l’assemblea è stata formata», si legge nel comunicato.
I copti, che rappresentano la più consistente minoranza egiziana e circa il 10 per cento della popolazione cristiana, hanno storicamente un rapporto di convivenza difficile con la maggioranza musulmana.
Da Vatican Insider del 2 aprile 2012