Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Brigida di Svezia a cura di Ermes Dovico

OCCHIO ALLA TV

Duetto da talk show

La7 sceglie di mantenere comunque aperto uno spazio per l'attualità politica, in un periodo abitualmente riservato alle repliche o alle seconde visioni. Ma a parte qualche dibattito interessante i due conduttori giocano ognuno per conto suo e non ne guadagna l'approfondimento informativo.

Occhio alla Tv 14_07_2011
Lui è sornione, rispetta i tempi e lascia spazio all’ospite di turno. Lei è iperattiva, interrompe spesso il collega, sembra più propensa a far sentire la sua presenza che a sfruttare al meglio quella degli intervistati. Insieme formano una coppia eterogenea ma televisivamente funzionale. Sono Luca Telese e Luisella Costamagna, giornalisti conduttori di “In onda”, spazio preserale che ha sostituito “Otto e mezzo” di Lilli Gruber su La7 (dal lunedì al venerdì ore 20.30).

Qualcuno li ha definiti metaforicamente “separati in casa”: fra i due si è instaurato uno strano feeling, rintuzzato più spesso da qualche battibecco a denti stretti che da un’effettiva consonanza di idee o di stile. Nonostante questo, il programma mantiene una sua efficacia, riuscendo non di rado a suscitare dibattiti interessanti fra gli ospiti – normalmente di opposte fazioni – soprattutto quando si trattano i principali temi dell’agenda politica. Gli ospiti di turno si trovano incalzati in modi differenti dai due, che giocano alle parti della “bella” e della “bestia” o del “buono” e del “cattivo”, ma spesso vanno ognuno per conto proprio e non fanno gioco di squadra.

Se questa modalità può far presa su un pubblico sempre attirato dal battibeccare, non rende però un buon servizio dal punto di vista dell’approfondimento informativo, che dovrebbe essere l’obiettivo della trasmissione. D’altro canto, non si può non notare il “coraggio” di La7, che sceglie di mantenere comunque aperto uno spazio per il talk show di attualità politica, in un periodo abitualmente riservato alle repliche o alle seconde visioni.