Dottori in prima linea

Sono quattro medici giovani e preparati, appaiono in scena sempre rigorosamente in camice, dispensano indicazioni e consigli per ogni genere di problema sanitario. Non sono i protagonisti della celeberrima serie “E.R.” che tanta fortuna ha avuto anche in Italia, ma i fantastici quattro di “Dottori in prima linea” (La7, mercoledì ore 21.10), che nella puntata di stasera torneranno a spiegare al pubblico i loro segreti.

Gli specialisti sono Caterina Bisceglia, cardiologa all’Ospedale San Raffaele di Milano, Pierluigi Spada, chirurgo d’urgenza a Policlinico Gemelli di Roma, Michele Battuello, medico dello sport e psichiatra, Filippo Ongaro, esperto di medicina rigenerativa e anti-aging. La giovane età e la capacità di tenere la scena giocano la loro parte nel renderli simpatici agli spettatori e gli argomenti che trattano sono di interesse generale.

L’idea, che prende spunto dal programma americano “Dr. Oz show”, risponde a un intento divulgativo e trova nell’infotainment (informazione + intrattenimento) una formula efficace per conquistare audience. Ma gli argomenti sono spesso slegati fra loro e si salta con troppa disinvoltura dall’ictus all’ecografia in gravidanza o dall’eccesso di peso ai lavori particolarmente stressanti.

La presenza dell’assistente-conduttrice Carolina Di Domenico riesce soltanto in parte a fare da collante fra un tema e l’altro. Si può fare qualche correzione in corsa, per esempio trovando un filo rosso per ogni puntata che permetta collegamenti più organici e rendendo più dinamico un programma che, pur animato da buone intenzioni, risulta poco incisivo.