Donna sposa lampadario
L'ingelse Amanda Liberty si è innamorata di un lampadario ed ha deciso di sposarlo. Se basta l'amore per sposarsi perchè dare della pazza a questa donna?
Lei si chiama Amanda Liberty, è inglese ed ha 34 anni. Collezione lampadari. L’ultimo suo acquisto è un lampadario costruito 90 anni fa in Germania.
“Non appena ho visto Lumiere su eBay – racconta Amanda - ho capito subito che fosse quello giusto per me, è stato amore a prima vista. Non riuscivo a smettere di pensare a lei ed a quanto fosse bella. Emanava una grande energia”. Non è la prima volta che Amanda si innamora di oggetti: a 14 anni si innamorò di una batteria e poi della Statua della Libertà tanto che ha cambiato il suo nome in Liberty.
Ha altri lampadari ma lei dice che questi non sono gelosi. Però Lumiere è speciale: infatti convoleranno a “nozze”. “Lo scorso San Valentino le ho fatto la proposta– racconta Amanda- per suggellare il nostro amore. Il risultato è fantastico, anche Lumiere ha detto che è splendido. Ancora non ho preparato nulla: ho amici da tutte le parti del mondo e vorrei che partecipassero al nostro matrimonio”.
C’è chi la critica ma lei così risponde: “La gente spesso non capisce che questo per me è normale, che vedo la bellezza negli oggetti e riesco a percepire la loro energia. I lampadari mi rendono felice, me ne prendo cura restaurandoli. Non faccio del male a nessuno, sto solo seguendo il mio cuore”. Insomma, visto la natura dell’oggetto amato, non ci rimane che augurare ai due un futuro luminoso.
I sostenitori del “Love is love” made in LGBT non potranno che plaudire alla scelta di Amanda di sposarsi un lampadario perché se è l’amore l’unico requisito per sposarsi allora possiamo sposarci anche gli oggetti. Si obietterà che l’amore di Amanda non è sano e infatti è un “amore” morboso per gli oggetti. Ma allora perché non dire lo stesso per quello tra due persone dello stesso sesso?
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