Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giacomo della Marca a cura di Ermes Dovico

OCCHIO ALLA TV

Documento d'eccezione

Troppo spesso capita che sulla nostra tv pubblica vadano in onda programmi interessanti in ore troppo tarde. E' successo anche con lo straordinario film-documentario sulla strage di Marzabotto.

Occhio alla Tv 21_07_2011

Troppo spesso capita che sulla nostra tv pubblica vadano in onda programmi interessanti in ore troppo tarde. È successo anche ieri sera, con la trasmissione del documentario “Lo Stato di eccezione. Processo per Monte Sole 62 anni dopo”, su RaiTre alle 23.45, all’interno del format “Doc3”. Nelle immagini e nelle parole del filmato, il racconto del processo per la strage nazista di Marzabotto e la storia dei pochissimi sopravvissuti all’eccidio, ormai anziani, che hanno visto dal vivo la potenza distruttiva del male e la ferocia senza senso di cui l’uomo è capace.

Chi ha iniziato a vedere il documentario, difficilmente ha interrotto la visione prima della fine. Nella semplicità della regia – costruita su un ritmo lento, sui primi piani dei protagonisti e su ampi flashback storici – la chiave dell’efficacia di un racconto che ha riaperto una pagina di storia dolorosissima, non soltanto per quanto è successo ma anche per il lungo silenzio della giustizia contro i colpevoli.

Il film trasmesso ieri sera da RaiTre è costituisce l’unica documentazione del processo che tra il 2006 e il 2007 ha finalmente condotto a una storica sentenza di colpevolezza per la strage di Marzabotto, in cui un intero reparto delle SS comandato dal maggiore Walter Reder uccise centinaia di uomini, donne, anziani e bambini inermi.

La messa in onda del documentario, vincitore di numerosi premi in festival del cinema, ha rotto un silenzio durato 60 anni. Data l’importanza dell’evento per la storia nazionale e in forza della carica espressiva del documento, la prima serata sarebbe stata una collocazione più adeguata.