Disney un po' meno arcobaleno
In una serie animata della Disney c'era una puntata su un personaggio trans, puntata poi cancellata. Un sano ripensamento.
Win or Lose, una serie animata della Pixar, casa di produzione che appartiene alla Disney, uscirà a febbraio sul servizio di streaming Disney+. La serie narra le vicende di una squadra di softball composta da ragazzi che frequentano le scuole medie.
Una puntata sarebbe stata dedicata ad una personaggio trans, ma poi è stata cancellata. Il personaggio rimarrà comunque in un ruolo da comprimario. Un portavoce della Disney ha dichiarato: «Quando si tratta di contenuti animati per un pubblico più giovane, ammettiamo che molti genitori preferirebbero discutere di determinati argomenti con i propri figli con proprie modalità e tempistiche».
Di recente la Disney ha iniziato a fare dietro front rispetto alla sua politica fortemente a favore delle tematiche LGBT. Nelle sue produzioni c’è un esubero di personaggi omosex, trans o ambigui. Ma questa politica ha fatto perdere molti spettatori ed ha innescato altrettante polemiche, supportate da diverse raccolte firme. Questo apprezzabile ripensamento non nasce certo da sani scrupoli di coscienza, bensì da meri calcoli utilitaristici. Non sarà di certo il più nobile motivo, ma comunque è un motivo che porta a casa il risultato.
