Dire Gesù

Chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura. Mc 6,7-8


Gesù è tutto, Gesù basta. Non occorre inventare altro, progetti, programmi, strumenti, appoggi, sistemi, protezioni, prevenzioni. I dodici vanno a due a due, ricchi solo dell’esperienza fatta con Gesù e forti del suo mandato. Che cosa c’è da portare? La sua persona, la sua umanità, la condivisione della sua vita; la sua divinità, che attrae e sostiene fino all’infinito il nostro desiderio. Come diceva il cardinal Bagnasco: “Noi vogliamo dire Gesù. Lui è tutta la nostra gioia. No, non finiremmo mai di parlare di Gesù. E’ Gesù Cristo che noi vogliamo porgere, il Suo nome far risuonare”. “Gli altri credono che a noi interessi far politica”. O forse che ci interessi la carriera personale o il successo. “Invece noi vogliamo dire Gesù”.