Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Domenico Savio a cura di Ermes Dovico

Transpecismo

Da maschio a femmina a drago

Richard Hernandez «cambiò» sesso e diventò una lei. Non contento, decise di tatuarsi il corpo come se fosse pieno di squame, di amputarsi orecchie e naso e mettersi due corna per assomigliare ad un drago.

Gender Watch 01_02_2020

Richard Hernandez era un vicedirettore di una banca. Visse una infanzia difficile, in mezzo al deserto e quasi abbandonato a se stesso. Decise di «cambiare» sesso. Quando scoprì di essere sieropositivo la sua vita si stravolse e non si accettò più non solo come maschio, ma anche come essere umano e quindi volle diventare un drago. Si fece tatuare sul corpo delle squame, amputare orecchie e naso, la sua lingua diventò biforcuta e si fece iniettare nella sclera – il bianco dell’occhio – una sostanza verde, così da cambiare il colore degli occhi. Spese per questa follia ben 60mila dollari tra il 1990 e il 2016. Divenne così il primo uomo-donna (lui non si sente né donna né uomo completamente) transpecie.

La vicenda del fu Richard fa comprendere bene i paradossi della cosiddetta identità di genere: se un uomo si può sentire intrappolato nel corpo sbagliato di un maschio volendo «cambiare» sesso, perché non potrebbe sentirsi intrappolato anche in un corpo sbagliato di un essere umano volendo diventare un drago o un altro animale? Se è lecita la transizione da un sesso ad un altro perché non dovrebbe essere lecita anche la transizione tra una specie e l’altra? Poste alcune premesse occorre essere coerenti ed arrivare di necessità alle relative conclusioni.

https://unbelievable-facts.com/2016/04/transgender-dragon-lady.html