Colui che battezza nello Spirito Santo
«“Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio». (Gv 1,29-34)
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». Giovanni testimoniò dicendo: «Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio». (Gv 1,29-34)
Maria è intima di Elisabetta, Giovanni è cugino di Gesù, eppure dice di non conoscerlo. Questo avviene quando conosciamo una persona davvero: ci sembra di non averla mai conosciuta prima. Non si conosce solo verificando, ma anche fidandosi e affidandosi. Anzi quest’ultima è la forma di conoscenza primaria e più profonda, quella che lega il bimbo alla madre che la riconosce "col primo sorriso" (Virgilio), cioè dall’amore. La vera conoscenza poi, che è verità e amore insieme, conduce alla gioia e a comunicare quella felicità nuova e grande.