Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Madonna di Fatima a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Coerenza dell'insegnamento

Quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato (Gv 5, 36)

Schegge di vangelo 18_03_2021

In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «Se fossi io a testimoniare di me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera. C’è un altro che dà testimonianza di me, e so che la testimonianza che egli dà di me è vera. Voi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla verità. Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché siate salvati. Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce. Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato. E anche il Padre, che mi ha mandato, ha dato testimonianza di me. Ma voi non avete mai ascoltato la sua voce né avete mai visto il suo volto, e la sua parola non rimane in voi; infatti non credete a colui che egli ha mandato. Voi scrutate le Scritture, pensando di avere in esse la vita eterna: sono proprio esse che danno testimonianza di me. Ma voi non volete venire a me per avere vita. Io non ricevo gloria dagli uomini. Ma vi conosco: non avete in voi l’amore di Dio. Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi accogliete; se un altro venisse nel proprio nome, lo accogliereste. E come potete credere, voi che ricevete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene dall’unico Dio? Non crediate che sarò io ad accusarvi davanti al Padre; vi è già chi vi accusa: Mosè, nel quale riponete la vostra speranza. Se infatti credeste a Mosè, credereste anche a me; perché egli ha scritto di me. Ma se non credete ai suoi scritti, come potrete credere alle mie parole?». (Gv 5, 31-47)

A differenza nostra Gesù non ha bisogno della testimonianza di altri uomini per dimostrare chi è. Per Gesù oltre alle testimonianze dei profeti che l’hanno preceduto, parlano ancora di più le opere stesse che Egli compie e la coerenza del Suo insegnamento. In realtà, quindi, coloro che non lo seguono dopo che lo hanno conosciuto, Lo negano come Messia e Figlio di Dio per pregiudizio. Cerchiamo in ogni aspetto della nostra vita di liberarci di ogni pregiudizio su Gesù accettando pienamente l'insegnamento del Vangelo.