Chi si nasconde sotto il trucco?
Dal 16 gennaio è in onda in replica “Trasformat” (Italia 1), fortunato programma di Enrico Papi dalla struttura tanto semplice quanto efficace: bisogna scoprire chi si nasconde sotto una serie di ritratti artefatti e ampiamente ritoccati con l’ausilio della grafica.
Dal 16 gennaio è in onda in replica “Trasformat” (Italia 1, dal lunedì al venerdì ore 17.45), fortunato programma di Enrico Papi dalla struttura tanto semplice quanto efficace: bisogna scoprire chi si nasconde sotto una serie di ritratti artefatti e ampiamente ritoccati con l’ausilio della grafica. Il premio finale in palio non è in denaro o in gettoni e può essere perfino un’automobile.
Si tratta di personaggi dello spettacolo, dello sport, della politica e della vita pubblica nazionale o internazionale. Tre concorrenti e tre manche con diverse tecniche di trasformazione, fino alla prova finale in cui il concorrente rimasto deve indovinare il nome di 6 volti famosi per aggiudicarsi il titolo di campione e il premio in palio. Come nei videogame, ciascun concorrente ha una iniziale dotazione di 20 “vite” messe in gioco di volta in volta nel tentativo di dare la risposta esatta.
Pare che l’idea della trasmissione sia venuta a Papi mentre giocava con la figlia a fare le caricature di alcune fotografie riportate sul display di un videogame. Ma il gioco è per certi versi antico: chi di noi non si è divertito almeno una volta a truccare con penne o pennarelli la fotografia di un volto, aggiungendo baffi e capelli posticci o modificando secondo l’estro del momento la fisionomia ritratta?
Papi si diverte e il programma coinvolge nel tentativo di indovinare anche gli spettatori a casa. Superflua la presenza della “bella e svampita” soubrette di turno, di cui non ci sarebbe alcun bisogno, come pure di qualche doppio senso evitabile.