Chi è Newt Gingrich
Breve profilo dell'ex presidente della Camera federale statunitense, oggi tra i protagonisti delle elezioni primarie Repubblicane.
Newton Leroy "Newt" Gingrich è nato il 17 giugno 1943 con il nome di Newton Leroy McPherson. La madre, Kathleen "Kit" Daugherty (1925-2003), dopo un brevissimo matrimonio contratto quando era 16enne con Newton Searles McPherson (1923-1970), allora 19enne - matrimonio dal quale nacque Newt -, si risposò con l’ufficiale dell’esercito Robert Gingrich (1925-1996), il quale adottò Newt tramandandogli il cognome.
Nato e cresciuto a Harrisburg, in Pennsylvania, Gingrich ha studiato alla Emory University, di Atlanta, in Georgia, dove, nel 1965, ha conseguito il baccalaureato in Storia, per poi ottenere prima il titolo di Master of the Arts nel 1968, dunque il dottorato di ricerca nel 1971 in Storia europea moderna alla Tulane University, di Nerw Orleans, in Louisiana. Nel 1970 è diventato assistente di cattedra, insegnando Storia al West Georgia College di Carrollton, in Georgia; nel 1974 è entrato nella facoltà di Geografia del medesimo, ateneo contribuendo a varare un programma interdisciplinare di studi sull’ambiente; e nel 1978, quando gli è stato negata la docenza di ruolo, ha lasciato l’insegnamento.
Entrato in politica nelle fila del Partito Repubblicano, ha raggiunto la notorietà venendo eletto alla Camera federale di Washington in rappresentanza della Georgia nel 1978; da allora, è stato ininterrottamente rieletto fino al 1999. Dal 1989 al 1995 ha servito la minoranza parlamentare Repubblicana alla Camera come whip (l’incaricato di tenere i collegamenti tra capo del partito e gruppo parlamentare, organizzando, in particolare, il voto dei deputati) e quindi, dal 1995 al 1998,
è stato presidente della Camera, dopo la storica vittoria ottenuta dai Repubblicani - e dentro quello schieramento di un buon numero di esponenti politici legati al mondo culturalmente e socialmente conservatore - nelle consultazioni che nel novembre 1994, elessero il 104° Congresso federale. Gingrich fu salutato allora come il leader di una "rivoluzione" conservatrice efficacemente lanciata attraverso la stesura e quindi la sottoscrizione ideale di un patto con i cittadini, il famoso Contract with America, poi più volte imitato dento e fuori gli Stati Uniti. Nel 1995 Gingrich guadagnò la copertina di Time come "uomo dell’anno".
Da presidente della Camera durante il mandato presidenziale di Bill Clinton (1992-2000), nel 1997 fece approvare un taglio delle imposte sui redditi di capitale che permise, nel 1998, il primo pareggio del bilancio federale dal 1969, ripetendol poi l'impresa per altre tre volte consecutive.
Nel gennaio del 1997 Gingrich è stato inquisito dalla Camera dei Rappresentanti per questioni di evasione fiscale, ma tutto resta ancora sub iudice. Nel 1998 si è dunque dimesso dalla presidenza della Camera.
Gingrich si è sposato tre volte: il matrimonio con Jackie Battley è durato dal 1962 al 1981 e ha portato alla nascita di Kathy Gingrich Lubbers, nel 1963, nonché di Jackie Gingrich Cushman, nel 1966; quello con Marianne Ginther è durato dal 1981 al 2000; e nel 2000 ha infine sposato Callista Bisek, cattolica, strumentale alla sua stessa conversione al cattolicesimo.
Autore di numerosi libri di politologia e di storia, nonché di romanzi storici, alcuni dei quali scritti assieme ad altri autori e fra questi anche la seconda figlia Jackie, ma pure di documentari realizzati con la moglie Callista [nella foto, i coniugi], Gingrich è stato cresciuto dalla propria famiglia nelle fede luterana, negli anni del liceo è entrato nei battisti del Sud e il 29 marzo 2009 è stato battezzato nella Chiesa Cattolica.
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