Catania Baby Pride
Parallelo al Gay pride svoltosi a Catania, è andato in scena presso la sede della Cgil anche il Baby Pride: delle drag queen hanno raccontato fiabe LGBT ai bambini.
Parallelo al Gay pride svoltosi a Catania il 28 giugno scorso, è andato in scena presso la sede della Cgil anche il Baby Pride: Sovranity ed Erys, delle drag queen, hanno raccontato fiabe LGBT ai bambini. Ecco quali, secondo Vera Navarria ideatrice del progetto: «Piccolo uovo (Lo stampatello), che riguarda la varietà delle famiglie, da quelle omogenitoriali a quelle con genitori single; Rosaconfetto (Motta junior), che mira a superare il clichè della donna fragile, mentre Ettore, l’uomo straordinariamente forte (Settenove) quello del maschio che non piange. È importante spiegare ai bambini che la forza dell’uomo non sta nei muscoli ma nella sua sensibilità».
Poi ha aggiunto: «Bisogna ribaltare gli stereotipi sin dalla prima infanzia: i bambini sono gli esseri più liberi ma imparano presto da noi adulti cose sbagliate».
Traduzione: occorre indottrinare i bambini perché la mente dell’adulto è molto più difficile da plagiare.