Cambio della guardia alle Chiese orientali
Al cardinal Sandri subentra il veronese Claudio Gugerotti, nunzio apostolico, e già in servizio in passato presso il Dicastero che si accinge a guidare. Sono ben 23 le Chiese sui iuris in comunione con Roma.
Il cardinal Leonardo Sandri si ritira all'età di 79 anni e alla guida del Dicastero per le Chiese Orientali subentra mons. Claudio Gugerotti, 67enne, finora nunzio apostolico nel Regno Unito. Veronese, ordinato sacerdote nel 1982, è al servizio della Santa Sede dal 1985, proprio nella Congregazione (ora Dicastero) che si accinge a guidare. Ne diventa sottosegretario nel 1997 fino alla nomina a nunzio apostolico (allora in Georgia e Armenia) e alla consacrazione episcopale nel 2001.
La Congregatio de rebus graecorum risale al 1573 per opera di papa Gregorio XIII. Successivamente divenne Propaganda Fide (l'attuale Dicastero per l'Evangelizzazione dei Popoli) dedicata allora all'Oriente cristiano e alle missioni tra i popoli non ancora battezzati. Fu papa Benedetto XV a "sganciare" le questioni orientali dalle missioni verso i pagani, istituendo nel 1917 la Congregatio pro Ecclesia orientali.
Attualmente il Dicastero ha «il mandato di porsi in collegamento con le Chiese orientali cattoliche per favorirne la crescita, salvaguardarne i diritti, e mantenere vivi ed integri nella Chiesa Cattolica, accanto al patrimonio liturgico, disciplinare e spirituale della Chiesa latina, anche quelli delle varie tradizioni cristiane orientali». Le Chiese orientali in comunione con Roma (e provviste di un proprio ordinamento canonico, il Codice dei canoni delle Chiese orientali) sono 23, la maggior parte delle quali di rito bizantino.