Attingere alla fonte
Non occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare (Mt 14,16)
In quel tempo, avendo udito [della morte di Giovanni Battista], Gesù partì di là su una barca e si ritirò in un luogo deserto, in disparte. Ma le folle, avendolo saputo, lo seguirono a piedi dalle città. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, sentì compassione per loro e guarì i loro malati. Sul far della sera, gli si avvicinarono i discepoli e gli dissero: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare». Ma Gesù disse loro: «Non occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare». Gli risposero: «Qui non abbiamo altro che cinque pani e due pesci!». Ed egli disse: «Portatemeli qui». E, dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull’erba, prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli, e i discepoli alla folla. Tutti mangiarono a sazietà, e portarono via i pezzi avanzati: dodici ceste piene. Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, senza contare le donne e i bambini. (Mt 14,13-21)
Gesù moltiplica i pani e poi li consegna agli apostoli perché siano loro a distribuirli alla folla. Così il Signore fa capire agli apostoli che non ci sono intermediari tra loro e il Suo gregge, ma sono appunto loro gli intermediari tra il Signore stesso e noi fedeli; sono loro che potranno attingere alla sua fonte inesauribile per nutrire, guarire, consolare e ricolmare di ogni bene quanti nel tempo accorreranno bisognosi ai piedi del Signore. Fai una preghiera per il tuo parroco e per il tuo vescovo perché il Signore li mantenga saldi nella retta dottrina.