Artime conclude il mandato da Rettor Maggiore dei Salesiani
Da ieri il porporato non è più alla guida della congregazione fondata da San Giovanni Bosco. Incognita sulla nuova destinazione.
Con la Messa celebrata a Colle Don Bosco il cardinale Ángel Fernández Artime ha concluso il suo mandato di Rettor Maggiore dei Salesiani il 16 agosto (nel giorno in cui ricorre l'anniversario della nascita di San Giovanni Bosco). Creato cardinale lo scorso settembre, ordinato vescovo ad aprile, per ora è privo di incarichi specificamente episcopali e cardinalizi (benché sia membro del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, in quanto tutti i cardinali vengono nominati membri di uno o più dicasteri).
Tornano ancora una volta le ipotesi fatte al momento dell'ordinazione episcopale: un incarico in Curia (forse al Dicastero per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, oppure a quello per i laici, la famiglia e la vita, i cui prefetti hanno superato i 75 anni) o una diocesi non necessariamente "cardinalizia" (come dimostra la nomina del cardinale Américo Aguiar a Setubal). Cessato l'incarico alla guida dei Salesiani, che aveva al momento della creazione cardinalizia, per il porporato spagnolo si aprono nuovi scenari, che potrebbero arrivare al termine della pausa estiva.
I Salesiani intanto si avviano gradualmente a eleggere il successore di Artime, che passa il testimone ad interim al suo vicario don Stefano Martoglio fino al 29° Capitolo Generale, convocato a Torino dal 16 febbraio al 12 aprile 2025.