Al cospetto di Dio
Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo (Mt 17,8)
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». All'udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo. Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti». (Mt 17,1-9)
Il Signore che si è fatto uomo per noi, si trasfigura davanti a tre apostoli affinché possano sperimentare già su questa Terra tutta la grandezza di Dio senza venirne sopraffatti nella fragilità della loro condizione umana. E tu riesci a sperimentare la presenza di Gesù risorto nella tua vita? Quando è stata l'ultima volta che hai partecipato ad una silenziosa adorazione eucaristica di almeno mezz'ora?