Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Agnelli e lupi

Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi (Lc 10,3)

Schegge di vangelo 18_10_2018

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”». (Lc 10,1-9)

A volte i cristiani di oggi, quando si sentono attaccare per le loro idee o per quello che sono, pensano che forse fosse stato meglio tacere e conformarsi agli atteggiamenti comuni. Pensano cioè di essere stati troppo "integralisti", come se Gesù avesse detto che ci avrebbe mandato in mezzo agli agnelli. Subire tra i lupi la persecuzione è segno di fedeltà al Vangelo, mentre l'assenza di contrasti indica che i lupi ci stanno considerando "uno di loro".