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Irlanda

400 giorni di prigione

Enoch Burke, insegnante irlandese, ha passato 400 giorni in prigione. Si rifiutò di usare il pronome "they" rivolgendosi ad un trans.

Gender Watch 11_07_2024

L’irlandese Enoch Burke insegnava alla Wilson’s Hospital School nella Contea di Westmeath. Ma dato che si rifiutò di usare il pronome “they” nei confronti di un ragazzo in transizione, nell’agosto del 2022 fu sospeso dalla scuola. Ma Burke non mollò e continuò a presentarsi a scuola nonostante una ingiunzione del Tribunale. Questo gli costò l’arresto e l’incarcerazione nel settembre del 2022. Fu rilasciato e nuovamente arrestato nel settembre dell’anno dopo per violazione dell’ingiunzione di non presentarsi a scuola.

Ora è stato rilasciato dopo 400 giorni trascorsi dietro le sbarre, ma il giudice ha fatto sapere che se anche questa volta Burke non rispetterà l’ingiunzione sarà nuovamente incarcerato.

Burke nella sua difesa ha argomentato che la decisione del giudice lede alcuni suoi diritti costituzionali: la libertà di coscienza, di professione e di religione. Inoltre nessuna legge irlandese obbliga le persone ad usare il “they” per le persone transessuali.

Questo è il vero volto del mondo LGBT: illiberale, spietato, autoritario e violento.