cronaca nera
Il dramma di Traversetolo riapre la domanda sull'aborto
Per la Procura il fine della studentessa indagata era «la soppressione del proprio figlio, prima, in occasione, o dopo il parto». Corale indignazione ma se quel «prima» fosse avvenuto per via medica non si parlerebbe di delitto bensì di diritto.