Vantaggio o salvezza
Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini? (Mt 21,40)
In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Ascoltate un’altra parabola: c’era un uomo che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo. Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!”. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?». Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo». E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: “La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d’angolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi”? Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti». Udite queste parabole, i capi dei sacerdoti e i farisei capirono che parlava di loro. Cercavano di catturarlo, ma ebbero paura della folla, perché lo considerava un profeta. (Mt 21,33-43.45-46)
Nella vigna del Signore non c’è posto per omicidi, avidi, invidiosi, rapinatori. Questi il Signore «li farà morire miseramente». Gesù ci enuncia questa parabola affinché anche noi possiamo convertirci e non agire secondo quanto ci propone il mondo che nella porta più larga pensa di ottenere un vantaggio maggiore di chi cammina secondo la Legge di Dio, cioè passa per la porta stretta. Gesù ci dice queste parole affinché, come il buon ladrone, anche se nella nostra vita ci siamo appropriati di ciò che non era nostro, abbiamo la grazia necessaria per convertirci e confessare i nostri peccati. Ringrazia oggi Gesù, unica fonte di salvezza e tuo vero vantaggio.
