Una cosa grande
Gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedeo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato». Mt 20,20-24
Gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedeo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato». Mt 20,20-24
Cosa chiedere per se stessi, cosa chiedere per i figli? Quella mamma ha in mente qualcosa di grande, la cosa più grande che la sua fantasia di mamma possa immaginare. Ed ha l’audacia di chiederlo. Gesù raccoglie la domanda ma la lancia in alto. Nemmeno le mamme sanno qual è il vero bene per i loro figli. Lasciamo fare a Dio perché anche un figlio che sembra all'ultimo posto diventa grande nel disegno del Padre! Non chiediamo di sostituirci a Dio, ma di aderire al suo disegno. C’è qualcosa di più che non gli onori immaginati da una madre per i figli. C’è la partecipazione al destino di Gesù, a tutta la sua avventura. Giacomo – uno dei due figli – sarà il primo fra tutti gli apostoli a partecipare al calice della passione, e la storia gli concederà poi un surplus di efficacia apostolica. Nell’anno 42 viene imprigionato e fatto uccidere da Erode Agrippa. Nel secolo VI si diffonde la tradizione della sua opera di evangelizzazione in Spagna e durante il dominio arabo le sue spoglie diventano richiamo di fede e di speranza. La basilica di Santiago di Compostela continua ad essere la meta di uno dei più grandi pellegrinaggi della cristianità. Gesù ci chiama a partecipare interamente al calice della passione e al compito della missione.