Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Cristiani Perseguitati
a cura di Anna Bono
Criminalità fuori controllo

Un nuovo sequestro in Nigeria

Padre Basil Gbuzuo è stato sequestrato da uomini armati quasi sicuramente a scopo di estorsione come succede sempre più spesso

 

Non si hanno ancora notizie di padre Basil Gbuzuo, rapito da uomini armati il 15 maggio in Nigeria, nello stato su orientale di Anambra. Da un comunicato della diocesi di Onitsha si apprende che il sequestro è avvenuto di mattina, verso le 8.00, lungo la tangenziale Eke Nkpor-Obosi, vicino alla città di Onitsha e che i rapitori ancora non si sono messi in contatto con la diocesi. Le autorità dello stato assicurano che è in atto una vasta operazione di polizia e che si sta facendo il possibile per individuare i rapitori e liberare padre Basil. Monsignor Valerian Okeke, arcivescovo metropolita di Onitsha, ha invitato i fedeli e tutte le persone di buona volontà a pregare affinché padre Basil venga restituito alla comunità sano e salvo e ha affidato la sua vita alla potente intercessione della Madonna. Padre Basil esercita presso la parrocchia cattolica della Santissima Trinità, a Ogidi, ed è molto apprezzato per la sua devozione e per il suo prodigarsi per i fedeli. La posizione geografica dello stato di Anambra, molto lontano dai territori nord orientali nei quali operano i due gruppi jihadisti, Boko Haram e Iswap, fa pensare che il rapimento di padre Basil sia a scopo di estorsione. Questo tipo di crimine è diventato in Nigeria una vera e propria calamità grazie al fatto che, nonostante le dichiarazioni ufficiali, le bande armate dedite ai sequestri agiscono pressoché incontrastate. Spesso i rapimenti avvengono proprio lungo le arterie che collegano le città, come nel caso di padre Basil. Inoltre, ormai da anni, anche sacerdoti e religiosi ne sono vittime. Nella maggior parte dei casi, di solito perché viene pagato il riscatto richiesto, la vittima viene liberata. Ma qualche volta non succede. Di tre sacerdoti rapiti, uno nel 2019 e due nel 2022, non si hanno avute mai più notizie. Padre Basil è il quarto sacerdote sequestrato dall’inizio del 2024. I tre precedenti sono stati tutti liberati.