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IL DISCORSO DEL GOVERNATORE

Texas, stella solitaria contro la barbarie dell'aborto

Il discorso del Governatore Abbot: «Ma affinché tutti i nostri figli possano avere una possibilità nella vita, tutti i nostri figli debbono anzitutto avere una possibilità di vita. È per questo che accoglierò con favore ogni proposta di legge tesa a proteggere i bambini non ancora nati e a promuovere la cultura della vita in Texas».

Vita e bioetica 26_03_2017

L’articolo qui tradotto è stato pubblicato sul sito LifeNews.com il 2 febbraio 2017 con il titolo Texas Governor Greg Abbott: “The Butchering of Unborn Babies” in Abortion is “Barbaric”. Come spiega Steven A. Ertelt, fondatore e direttore di LifeNews.com interpellato da La Nuova Bussola Quotidiana, si tratta di un articolo originale scritto appositamente dal governatore per il sito e sunteggia il discorso sullo Stato dello Stato da lui pronunciato a Houston il 31 gennaio scorso [link: http://gov.texas.gov/news/press-release/23119].

C’è un motivo per cui il Texas è il Lone Star State, lo “Stato della Stella Solitaria” (1). Noi ci differenziamo dagli altri perché siamo il modello al Paese. Ma dobbiamo fare di più per assicurare una crescita che rifletta il rispetto dovuto alla sacralità della vita. Nella scorsa legislatura abbiamo reso il Texas più libero, più forte, più sicuro e più brillante.

Oltre ad avere migliorato l’istruzione primaria e l’istruzione superiore, abbiamo erogato quantità record di fondi assolutamente necessari a stasare le nostre strade congestionate. Abbiamo dedicato alla sicurezza dei nostri confini lo sforzo maggiore mai deciso da un singolo Stato dell’Unione. Abbiamo tagliato le tasse ed eliminato le imposte governative inutili. E abbiamo protetto la vita ?dal principio alla fine.

Sono sempre di più i nostri studenti che conseguono il diploma di scuola secondaria, sempre di più sono le nostre università di “primo livello” e il numero dei texani che hanno un lavoro è oggi più grande che mai.

E nella prossima legislatura la strada per la prosperità per un numero maggiore di famiglie texane sarà ancora più larga.

Ma affinché tutti i nostri figli possano avere una possibilità nella vita, tutti i nostri figli debbono anzitutto avere una possibilità di vita. È per questo che accoglierò con favore ogni proposta di legge tesa a proteggere i bambini non ancora nati e a promuovere la cultura della vita in Texas.

Fra gli ospiti speciali presenti al Discorso sullo stato dello Stato che ho pronunciato la settimana scorsa vi era Sua Eminenza il cardinale Daniel DiNardo, arcivescovo di Galveston-Houston, pastore di 1,3 milioni di cattolici.

Sono grato al cardinale e alla Conferenza episcopale cattolica del Texas per l’impegno indefesso che dedicano alla protezione dei non-nati e per avere celebrato le esequie formali dei resti fetali dei bambini che hanno perso contro l’aborto ?gratuitamente (2).

Quest’opera di misericordia da parte dei vescovi e dei cimiteri cattolici del Texas dimostra la dignità e la venerazione che merita la vita di ciascun bambino. Ciascun bambino ? nato o non ancora nato ? merita quella dignità. Massacrare bambini non-nati per commerciarli sul mercato è barbarico. La vendita o la donazione di parti del corpo di bambini dev’essere definita un crimine.

Le leggi del Texas debbono essere modificate per rendere reato anche la pratica dell’aborto a nascita parziale. E dobbiamo fare di più per aiutare i bambini che le madri mettono al mondo. Per questo mi assumo l’impegno di facilitare le adozioni e di sviluppare i programmi di aiuto alle madri che accolgono a braccia aperte quella benedizione che è la vita di un figlio.

Sto altresì chiedendo che più donne possano godere di un più facile accesso alla pianificazione familiare aperta alla vita, all’assistenza medica preventiva, a indagini diagnostiche per il cancro e a cure post-parto. Infine, la First Lady [del Texas] e io invitiamo i leader religiosi del nostro Stato a incoraggiare i fedeli delle loro Chiese a diventare genitori affidatari e adottivi. Abbiamo bisogno che in ogni contea vi sia una legione di famiglie che aprono le proprie case e i propri cuori all’accoglienza dei nostri bambini più vulnerabili.

Per sapere di più delle priorità che attendono la prossima legislatura, si consulti la pagina http://gov.texas.gov/initiatives. Attendo con ansia di lavorare con i miei colleghi legislatori per garantire a tutti i bambini del Texas l’opportunità di una vita degna delle loro aspettative.

(traduzione di Marco Respinti)

* Gregory Wayne “Greg” Abbott è il governatore Repubblicano del Texas

NOTE

(1) Tutti gli Stati dell’Unione federale, ognuno dei quali è dotato di Costituzione e di bandiera proprie, sono contraddistinti da uno stemma ufficiale, da un motto e da un soprannome. Il soprannome “stella solitaria” fa riferimento alla prima bandiera adottata dal Texas indipendente (1836-1846), simbolo della sua autonomia e della sua sovranità. La “stella solitaria” figura anche nella bandiera del Texas quale Stato dell’Unione nordamericana. (Ndt)

(2) Alla fine del novembre 2016, lo Stato del Texas ha varato una norma che impone alle strutture abortiste di seppellire o cremare i feti altrimenti trattati come rifiuti medici. La norma avrebbe dovuto entrare in vigore il 15 dicembre, ma il giudice federale Sam Sparks del Distretto occidentale del Texas l’ha bloccata accogliendo l’istanza presentata da gruppi abortisti. Il 27 gennaio 2015 il giudice Sparks si è pronunciato contro la norma. Lo Stato del Texas ricorrerà in appello. (Ndt)