Il Nyt denuncia Google: "Favorite la pedofilia online"
Il New York Times parla ancora del traffico di pornografia minorile e pedofilia presente sul web. Questa volta l’editorialista del quotidiano progressista Nicholas Kristof accusa Google non solo di non censurare contenuti depravati e illegali ma persino di favorirli. Eppure nessuno si sogna di toccare la radice del problema per cui il porno andrebbe interamente vietato.
iPhone e porno: «Così il mio bambino abusò delle nipoti»
Lifesitenews ha ricevuto la lettera di una mamma il cui figlio appena 13enne ha abusato della nipote dopo aver visionato porno online. La famiglia aveva resistito fino alla terza media nel concedergli l'iPhone, scegliendo comunque di controllarlo limitandone l'uso. Nonostante ciò e nonostante la famiglia sia ricca di fede, figli e nipoti, è stata devastata: «Non comprate cellulari ai figli». Una lettera che dovrebbero leggere tutti.
"Porno per bambini", mostra cancellata, resta la pedofilia
Cancellata la mostra Porno per bambini che si sarebbe dovuta tenere a Milano il 13 dicembre, alla Santeria Social Club. Il web ha boicottato l'evento ma si tratta di passi verso la sessualizzazione precoce dei bambini, a cui giungere un poco alla volta, fino a quando si presenteranno gli abusi contro i piccoli - già confusi da valanghe di oscenità - come rapporti consensuali.
Parlamento inglese: "Allarme porno, il governo agisca"
In Gran Bretagna il Parlamento richiama il Governo con un rapporto sui danni della pornografia per la vita civile. La piaga colpisce soprattutto il cervello dei giovani, incrementando le violenze fisiche. Ma il gabinetto non vuole guardare al problema. Le ragioni? Sono elencate in "Pornolescenza", una libro-guida per difendersi dalla piaga.