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Ikram nazih

Ikram è libera, ma i "blasfemi" sono avvertiti
LA RAGAZZA ITALO-MAROCCHINA

Ikram è libera, ma i "blasfemi" sono avvertiti

Arrestata a 23 anni per «offesa pubblica all’islam», Ikram Nazih, studentessa italo-marocchina, ora torna in libertà dopo un'estate di terrore. La vicenda è finita bene grazie al lavoro della diplomazia italiana e marocchina. Ma i "blasfemi", chiunque sia ritenuto tale dall'islam radicale, sono avvertiti. Possono essere denunciati ovunque si trovino.