ANNIVERSARI ROSSI
L'intramontabile mito del Che, il messia dell'odio
“Martire”, “combattente”, “poeta”. Nel 50mo anniversario della morte di Che Guevara, ieri, se n’è sentite di tutte. Il mito è ancora intatto, anche se ormai del Che si conoscono anche tutti i crimini che commise nell'edificare il totalitarismo cubano. Spinto da un odio che trasforma l'uomo in una "macchina per uccidere".