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Adesso c’è l’emergenza dell’ideologia gender. Parole come matrimonio, adozione, generazione rischiano di essere totalmente snaturate. Sotto attacco è la stessa dignità della persona sempre più esposta a manipolazioni. 

A questa sfida fin dal principio La Nuova BQ ha risposto fornendo il servizio di informazione più capillare presente in rete. Non solo. Per prima si è mobilitata per fermare la legge contro l’omofobia smascherandone le intenzioni dispotiche e anticristiane.

Ma la nostra attenzione non può e non vuole limitarsi al tema del gender. Molti sono i temi che investono la nostra vita e che quotidianamente sulla Nuova Bussola leggiamo alla luce della fede: politica, esteri, economia, lavoro, educazione, solo per citarne alcuni. Attenzione particolarissima, poi, la dedichiamo alla vita della Chiesa, sulla quale costantemente si abbatte, dall’esterno e purtroppo anche dall’interno, un’enorme opera di disinformazione.

Per questo La Nuova BQ è formata da una squadra di giornalisti e collaboratori competenti, settore per settore. Non ci basta esprimere opinioni per quanto brillanti. Non ci basta convincere chi è già convinto. La nostra missione è leggere i fatti alla luce del Magistero. Il nostro lavoro è scovare la notizia, monitorare quanto si muove, capire quello che sta per accadere. Il nostro lavoro è informare con l’intelligenza della fede per affrontare giorno per giorno le sfide della storia.

Per continuare in questa missione abbiamo bisogno dei nostri lettori. La Nuova BQ si fonda sulle donazioni che riceve. Non ci sono enti o organizzazioni ecclesiali dietro. C’è solo la libertà dei lettori che decidono di essere donatori perché riconoscono nella Nuova Bussola uno strumento unico ed essenziale. 

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