Se ci credi

In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui». (Gv 3,13-17)

Alla fine la domanda decisiva nel cuore di ogni uomo è questa: ci credi o no che Gesù è il Figlio di Dio? Se la risposta è sì, potrai essere salvato per mezzo di Lui. Ovviamente non basta dirlo a parole. Anche i demòni scacciati da Gesù gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Bisogna fidarsi e affidarsi totalmente a Gesù. Anche nella sofferenza e nel dolore. Se invece non ti fidi, Lui non potrà fare niente per te perché sei libero e quindi puoi scegliere di non afferrare quella mano tesa. Quando è stata l’ultima volta che con fiducia hai afferrato la Sua mano per lasciarti guidare da Gesù?