Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
SCHEGGE DI VANGELO

Salvati e testimoni

Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c'è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome». Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». (Lc 57-66.80) 

Schegge di vangelo 24_06_2015
Vangelo

Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c'è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome». Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati. All'istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui. Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele. (Lc 57-66.80)

Ogni nascita è dono. Nella nascita di Giovanni Battista possiamo riconoscere un intervento eccezionale di Dio, che entra nella storia per far germogliare il fiore di profeti e di uomini santi. La venuta al mondo di Gesù viene preparata e circondata da persone e avvenimenti che la custodiscono e la proclamano secondo il criterio di Dio: attorno a Gesù si muove la vita di tante altre persone che Dio chiama a collaborare alla sua opera. Attraverso questo metodo Gesù ha potuto raggiungere anche noi, salvati e coinvolti a nostra volta come suoi amici e testimoni.