Repubblica Domenicana più rainbow

La Corte costituzionale della Repubblica Domenicana ha abrogato quelle norme che consideravano reato i rapporti sessuali tra membri dello stesso sesso delle Forze armate e della Polizia. La pena poteva arrivare a due anni di carcere. La Corte ha affermato che la criminalizzazione di tali condotte non tutela «un legittimo interesse costituzionale né mira a rafforzare e migliorare l’efficienza istituzionale. […] Nessuna norma emanata dalle autorità statali o da privati ​​può in alcun modo diminuire o limitare i diritti di una persona in base al suo orientamento sessuale, aspetto essenziale della privacy personale e del libero sviluppo della personalità».

Anderson Javiel Dirocie De León, uno degli avvocati che hanno intentato la causa contro la norma, ha dichiarato: «C'è ancora molta strada da fare, ma si tratta di un precedente storico nella lotta contro la discriminazione basata sull'orientamento sessuale». Questo è l’aspetto più saliente: tale provvedimento può essere la breccia per far passare nel Paese una legge sulle Unioni civili ed una sulla “omofobia”.