Quella finta aggressione all'attore gay
L'attore Jussie Smollett della serie Tv Empire ha inscenato una finta aggressione "omofoba". La polizia l'ha scoperto ed ora rischia 3 anni di carcere.
L'attore di colore Jussie Smollett, omosessuale dichiarato che recita nella serie Tv americana Empire, ha inscenato una finta aggressione "omofoba", pagando anche 3.500 dollari le comparse che lo hanno aiutato. Smollett ha raccontato che un giorno due uomini incrociati per strada lo aveva ricoperto di “insulti omofobi e razzisti”, versandogli addosso candeggina, mettendogli una corda al collo e gridandogli lo slogan di Trump “Make America Great Again (Maga)”.
La polizia ha scoperto l’imbroglio ed ora Smollett rischia 3 anni per falsa testimonianza. Lo sdegno è stato giustamente generale ed anche il presidente Trump ha commentato la vicenda: «Jussie Smollett, che dire di Maga e delle decine di milioni di persone che hai insultato con i tuoi commenti razzisti e pericolosi?».