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Australia

Qual è il tuo pronome?

Nuove disposizioni per i membri delle Forze armate australiane: si deve usare il termine «partner» invece di «marito» o «moglie» e occorre chiedere ai colleghi «qual è il tuo pronome?» dato che «non bisogna dare per scontato che tutti siano eterosessuali».

Gender Watch 18_06_2021

Nuove disposizioni per i membri Forze armate australiane contenute nel Navy Diversity and Inclusion PowerPoint : si deve usare il termine «partner» invece di «marito» o «moglie» e occorre chiedere ai colleghi «qual è il tuo pronome?».

Questo protocollo della difesa dichiara: «Non dare per scontato che tutti siano eterosessuali (etero) o che questa sia la norma. Evita di usare parole come "moglie" o "marito" che presuppongono che tutte le relazioni siano eterosessuali». Poi prosegue: «Parole e frasi come "partner", "genitori", "relazione", "in una relazione" sono esempi di linguaggio LGBTI-inclusive».

Interessante il commento di Kirralie Smith dell’associazione Binary: «I migliori e i più coraggiosi in Australia hanno messo a rischio le loro vite per più di un secolo. Sono eroi e venerati per il loro coraggio senza paura e per le eccezionali capacità dimostrate sul campo. Eppure ora stiamo perdendo tempo con pronomi meschini e con la ridefinizione del significato delle parole. Se i nostri soldati sono così fragili che non possono sopportare di essere chiamati in modo erroneo in quanto al loro genere, allora siamo in grossi guai!».