Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Macrina la Giovane a cura di Ermes Dovico

STASERA VEDIAMO...

Pranzo di Ferragosto

Una commedia scanzonata e verace con protagoniste tre simpatiche novantenni.

Stasera vediamo… 15_02_2011
Da stasera e per tutta la settimana Festival di Sanremo per i patiti del genere, o anche solo per curiosità antropologica: si capiscono tante cose del paese dai testi delle canzoni, dai vestiti, dal tipo di presentatore.
Ma chi per questo non prova alcun interesse è fortunato, in alternativa ecco Pranzo di Ferragosto. Un piccolo e breve film del 2008, costato 50.000 euro, opera prima dello sceneggiatore Gianni D’Amelio, qui interprete oltre che regista, nel solco della migliore commedia italiana. Com’è come non è, il protagonista si ritrova la vigilia di ferragosto ad accudire, nell’afoso appartamento romano, non solo la madre anziana, ma altre tre vecchiette. Bizzose, caparbie, che si litigano per l’uso del televisore e della televisione, ma che nei pochi giorni di libertà dall’affetto un po’ opprimente dei familiari, si libereranno, insieme alle prescrizioni mediche, delle malinconie e ritroveranno nei nuovi incontri la gioiosità giovanile. Anche l’ombra di cinismo del figlio, “giovane” ingrigito e rassegnato, si scioglie nella tenerezza e nella partecipazione affettuosa ai tic e alle debolezze delle vecchiette. Strepitose nella recitazione: e non sono neanche attrici. Meritano che il loro nome sia segnalato, Valeria De Franciscis 93 anni, Grazia Cesarini Sforza 90, Marina Caciotti e Maria Calì (Rai 5 ore 21.10).