Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Alessio a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Per un breve istante

Maestro, sappiamo che sei veritiero (Mc 12,14)

Schegge di vangelo 04_06_2024 English Español

In quel tempo, mandarono da Gesù alcuni farisei ed erodiani, per coglierlo in fallo nel discorso. Vennero e gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito o no pagare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare, o no?». Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse loro: «Perché volete mettermi alla prova? Portatemi un denaro: voglio vederlo». Ed essi glielo portarono. Allora disse loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare». Gesù disse loro: «Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio». E rimasero ammirati di lui. (Mc 12,13-17)

Non volendo, anche i nemici, su Gesù a volte riescono ad affermare cose vere, cioè che non ha paura di niente e nessuno e che insegna la via per arrivare a Dio. Infatti trovarsi di fronte alla Verità incarnata significa doversi arrendere alla sua forza, fosse anche soltanto per un breve istante. L’ipocrita poi che fa? Fa finta di non aver sentito, o di non aver visto, quello che il suo cuore, quando ha esultato in quel breve istante, gli ha comunicato. L’ipocrita dunque nasconde i suoi veri sentimenti anche a se stesso. Se hai paura di diventare anche tu come i farisei e gli erodiani, i quali chiudono il loro cuore al Salvatore, prega oggi il Signore che non smetta mai di illuminarti con le sue parole di vita eterna.