Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Zita a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Per capire Gesù

«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli». (Mt 11,25-30)

Schegge di vangelo 06_07_2014

In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». (Mt 11,25-30)

Di fronte alla gente che lo ascolta, Gesù avverte in modo chiaro quali sono le persone che lo capiscono. Egli sta comunicando la sua sapienza, il mistero della sua vita, il suo essere, la sua stessa personalità ricevuta dal Padre che sta nei cieli. Chi potrà accoglierlo? Non chi è già pieno della propria sapienza, non chi è sicuro della propria potenza. Lo accoglie e quindi lo capisce chi ha il cuore e la mente aperti, attenti, docili. Chi non si accontenta dei fragili appoggi terreni e ha sperimentato  l'insufficienza di ogni sicurezza che viene dall’uomo. Senza questa apertura rimaniamo bloccati in noi stessi e franiamo dentro le nostre stesse pretese. Gesù l'aveva già detto: Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.