Parigi-Chartres, il pellegrinaggio che attrae i giovani

Il pellegrinaggio Parigi-Chartres è un evento consolidato, avviato trent’anni fa, e ormai capace di raccogliere almeno 15.000 pellegrini, francesi e non, per circa 90 chilometri di cammino a piedi durante tre giorni vissuti in un clima di preghiera, meditazione e fraternità. La Nuova Bussola vi ha dedicato più di un articolo, ricordando soprattutto il successo di adesioni delle ultime stagioni (vedi qui) e in generale la ricchezza di questa proposta, a tratti unica nel suo genere (vedi qui).

Le due caratteristiche principali di questo pellegrinaggio, che ha come sua meta conclusiva l’antica cattedrale di Chartres, cuore della spiritualità francese cattolica fin dal primo Medioevo, sono certamente l’alta partecipazione giovanile e l’uso della liturgia tradizionale (ossia del Vetus Ordo o forma straordinaria del Rito romano). Generalmente sorprende l’idea di tanti giovani radunati per pregare e soprattutto per pregare a ritmi serrati e con un grande livello di cura rituale ed ecclesiale. Anche le Giornate Mondiali della Gioventù raccolgono masse di giovani, ma il clima spirituale tra i due eventi è semplicemente incomparabile. Il fatto poi che migliaia di giovani, perfettamente integrati nel nostro tempo, si nutrano con frutto abbeverandosi ai riti antichi e tradizionali incuriosisce e anzi interroga ancor di più.

L’edizione 2024 è già stata programmata per il 18-20 maggio, ma c’è un motivo per cui conviene parlarne anticipatamente. Esso è dato dal consolidamento del Capitolo Italiano NDC (sigla che indica l’associazione francese Notre-Dame de Chrétienté, “Nostra Signora della Cristianità”). Tutti i pellegrini del percorso Parigi-Chartres sono organizzati in capitoli, cellule di una trentina di membri che fanno corpo durante il cammino al fine di rendere più dignitosa e composta tanto la preghiera quanto la vita comunitaria. Il Capitolo Italiano NDC è una realtà costituitasi recentemente al fine di radunare e soprattutto formare i giovani italiani interessati ad aderire al pellegrinaggio, per accompagnarli in vista dell’evento e fornire loro una congrua preparazione.

La preparazione si compone di cinque incontri (tra dicembre e aprile), durante i quali si ripercorre la storia della Parigi-Chartres, ci si prepara tecnicamente a vivere l’impresa e soprattutto si approfondiscono alcuni temi di spiritualità cristiana. Il tema scelto nell’anno corrente è quello dei Novissimi. In tal modo i pellegrini italiani entrano in un ampio percorso di crescita spirituale, che li accompagnerà dalla meditazione dei misteri ultimi del vivere cristiano fino all’importante appuntamento della consacrazione mariana, sempre proposta a tutti i partecipanti durante la vigilia dell’ultima tappa del pellegrinaggio.

Il Capitolo Italiano NDC rappresenta un importante contributo alla formazione spirituale e culturale di una nuova generazione di giovani, preparati e motivati, che possano nei prossimi lustri rendersi protagonisti di un risveglio del rito e del culto, a beneficio di tutta la spiritualità e dell’identità cattolica del Paese. Non sfugge infatti che, mentre ai gruppi legati alla tradizione è stato chiesto di tenere un profilo più basso (vedi il motu proprio Traditionis custodes), il cammino pastorale e liturgico della Chiesa in Italia procede in un dilagare di defezioni soprattutto giovanili e in un decadimento nella preparazione catechetico-liturgica generale, cui sovente si sopperisce spostando l’attenzione su temi non spirituali, bensì ecologici e mondialisti. Il Capitolo Italiano NDC risponde in modo propositivo e virtuoso alla situazione presente, invitando i giovani a un serio irrobustimento del proprio credo nel confronto con il Catechismo e il Magistero ordinario della Chiesa e così predisponendoli a quella militanza nella testimonianza che si prospetta strategica negli anni a venire.

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Per informazioni e adesioni è possibile scrivere a parigichartresitalia@gmail.com