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a cura di Stefano Chiappalone

ironia della morte

Papa Francesco sarà sepolto vicino... a san Pio V

Il Pontefice (che tra pochi giorni compie 87 anni) rivela di aver già pronta la sepoltura nella Basilica Liberiana. A pochi passi dal predecessore "simbolo" di quel Messale che vorrebbe estinguere a ogni costo.

Borgo Pio 13_12_2023
Jastrow - Wikimedia Commons

Papa Francesco è vivo e vegeto ed esclude le dimissioni, ma ha già predisposto la propria sepoltura in Santa Maria Maggiore, per il legame speciale che coltiva sin dall'inizio del pontificato con la Salus Populi Romani, tappa fissa all'andata e al ritorno da ogni viaggio. Lo ha annunciato nell'intervista concessa a Valentina Alazraki per la tv messicana N+, che naturalmente sta facendo il giro del mondo.

E ribadisce: «Per il momento non ho alcuna intenzione di dimettermi», pur sottolineando l'ammirazione per il gesto di Benedetto XVI «che, quando si è reso conto dei suoi limiti, ha avuto il coraggio di dire basta». Quanto a se stesso, «l'esempio di Benedetto mi fa bene», confida, «ma chiedo al Signore di poter dire basta, in ogni momento, ma quando Lui vuole». En passant, questo passo non esclude a priori l'ipotesi dimissioni («poter dire basta»), ma solo e se «quando Lui vuole».

Dimissioni sempre più improbabili, ma la sepoltura è certa per chiunque, prima o poi, e «quando arrivano la vecchiaia e i limiti bisogna prepararsi», ha detto il Papa che tra pochi giorni compie 87 anni. Oltre alla tomba nella Basilica di Santa Maria Maggiore, ha annunciato anche di aver «incontrato il cerimonere per semplificare i funerali papali, che saranno molto più semplici» ("ancora di più?", verrebbe da chiedersi constatando la colossale semplificazione di tutti i riti papali  già avvenuta negli anni Settanta?). «Lancerò il nuovo rituale con senso dell'umorismo», ha detto. 

Non sarà il primo Pontefice a venire sepolto fuori da San Pietro, anche se persino nella tomba Francesco sembra voler segnare la differenza con gli immediati predecessori. Per esempio, il beato Pio IX è sepolto a San Lorenzo al Verano, mentre Leone XIII in Laterano. Per non parlare di pontefici tumulati addirittura fuori Roma. Proprio nella Basilica Liberiana riposano già le spoglie di san Pio V, il Papa di Lepanto e di quel Messale impropriamente detto "tridentino" o appunto "di san Pio V" (ma non certo creato ex novo allora, come fu invece quello post-Vaticano II) la cui estinzione è una bandiera del pontificato di Francesco. Quando sarà l'ora, si verificherà così una inedita e paradossale coabitazione post mortem con quel Papa "simbolo" di un rito che Francesco, con Traditionis Custodes, si è votato a sradicare dalla faccia della Chiesa. Ironia della morte, direbbe qualcuno...