Onore, amicizia e spiritualità
Con Il diario di un curato di campagna e I magnifici sette in tv il finesettimana ci offre due storie di avventura e coraggio, rispettivamente su Tv2000 e La7.
SABATO
Dal celebre romanzo di George Bernanos, Il diario di un curato di campagna, un altro pilastro della cultura francese del secolo scorso, Robert Bresson, trasse il film della sua svolta spirituale, scritto e diretto nel 1951. Il giovane prete di Abrincourt vive la sua missione con impegno totale tra la diffidenza dei suoi parrocchiani e i rimproveri del curato della vicina Torcy, che non comprende il suo disinteresse nel tessere rapporti di convenienza con la nobiltà locale. Ma al giovane preme più la comunione degli spiriti tra coloro che lo circondano e la lotta per strappare anime al maligno. Le difficoltà del suo cammino terreno e le prove cui verrà sottoposto gli faranno scrivere ormai in punto di morte una frase di S.Teresa del Bambin Gesù, Che importa? Tutto è Grazia.
(TV 2000 ore 21.05)
DOMENICA
Un classico del cinema americano, I magnifici sette, ispirato al film di Kurosawa I sette samurai, ripropone, ambientati nello scenario della frontiera americana del XIX secolo, i medesimi temi: l’onore, l’amicizia virile e la lotta contro l’ingiustizia. Siamo nel 1880 in un villaggio messicano infestato dalle scorrerie di una banda di fuorilegge. A proteggere i contadini dai soprusi vengono ingaggiati sette pistoleri mercenari, uomini imperturbabili, ma capaci di farsi intenerire dai bambini del villaggio. Il film diretto da John Sturges nel 1960, interpretato da una carrellata di attori giovani destinati al successo, Yul Brynner, Steve McQueen, Charles Bronson, Robert Vaughtn, James Coburn, è uno degli ultimi western vecchia maniera. Poco dopo ai miti di frontiera si guarderà con disincanto e senza punti di riferimento morali (La7 ore 21.30).
