Nuova sede per Amazon: che sia in una città gay friendly
Amazon vuole costruire un secondo quartier generale in una città che sia inclusiva verso le persone LGBT.
Amazon cerca una città negli States o in Canada che possa ospitare il suo secondo quartier generale. 50mila posti di lavoro pagati profumatamente e la possibilità per la città che ospiterà la nuova sede di diventare la capitale mondiale dell’e-commerce. Ovviamente l’offerta fa gola a molti.
Amazon tra i vari requisiti chiede che la città investa anche in iniziative a favore delle persone LGBT. Su questo aspetto ad esempio pare che Atlanta sia svantaggiata perché nello stato della Georgia sono vietate le adozioni a favore delle coppie omosessuali.
Naturalmente questa specifica richiesta è stata avanzata solo perché concorre a disegnare il profilo di Amazon in modo socialmente positivo. E’ necessario infatti presentarsi come azienda sì miliardaria, ma anche attenta all’ambiente, alla situazione dei lavoratori e al sociale.