Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Felice di Como a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Nella gioia e nella sofferenza

Gesù le disse: «Maria!» (Gv 20,16)

Schegge di vangelo 02_04_2024 English Español

In quel tempo, Maria stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l'hanno posto». Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l'hai portato via tu, dimmi dove l'hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e di' loro: "Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro"». Maria di Màgdala andò subito ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto. (Gv 20,11-18)

Perché Maria riconosce il Signore solo dopo che Lui l’ha chiamata per nome? Perché quando siamo molto addolorati, potremmo dire disperati, le nostre facoltà razionali sono molto indebolite. La voce amorevole di Gesù e il fatto che ti conosca bene ti ridesta allora da questo stato di torpore e, parlando direttamente al tuo cuore, ti rimette in carreggiata per poter poi fare quello che c’è da fare. Quando sei nel pianto ripensa a tutto l'amore di Gesù che hai sperimentato in passato per essere lieto ed annunciare che hai visto il Signore sia nella gioia che nella sofferenza.