Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Luigi Maria Grignion di Montfort a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Ne è valsa la pena

Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati (Mt 5,4)

Schegge di vangelo 01_11_2023 English Español

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli». (Mt 5,1-12a)

Credere fermamente in Gesù rende già beati sulla terra. Anzi, la beatitudine su questa terra è l’anticipazione di quella più perfetta in Cielo. Infatti, anche se ci dovesse assalire il dubbio terribile - non esiste niente dopo la morte, tutto quello che ho fatto non ha senso – pensa invece a quanto ti sei sentito felice nel fare le cose per il Signore. Concordi sul fatto che vivere credendo a Gesù risorto è completamente un’altra vita rispetto vivere senza crederci? Quindi, se per assurdo fosse anche soltanto per questo, a chi ti insinuerà questo dubbio potrai rispondere: comunque ne è valsa la pena.