Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Nato senza peccato

Il bambino sussultò nel suo grembo

Schegge di vangelo 21_12_2018

In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto». (Lc 1, 39-45)

Appena Elisabetta sente il saluto di Maria, Giovanni il Battista che porta in grembo sussulta di gioia. Questo è giustificato dal fatto che era arrivato Gesù da poco concepito nel grembo verginale di Maria. In pratica nella Visitazione non solo Maria vede la cugina Elisabetta, ma anche si incontrano per la prima volta il Messia e il suo Precursore. Da questo i Padri della Chiesa hanno dedotto che a Giovanni, incontrandosi con la Grazia, viene lavato via il peccato originale. Ecco perché il Battista nasce senza peccato (come la Madonna che inotre è stata anche concepita senza peccato) e per questo Gesù potrà dire, non essere mai nato da donna uno più grande di lui.