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LA GIORNATA

Mubarak lascia il paese Scontri a Teheran

In Iran manifestazioni di piazza a Theran in solidarietà con Tunisia ed Egitto. Il presidente deposto Mubarak lascia il paese.

Attualità 14_02_2011
Roberto Maroni
Iran. Le forze di sicurezza sono schierate sulle strade di Teheran per contrastare un raduno dell'opposizione cui partecipano migliaia di persone. La manifestazione è organizzata  in solidarietà con le rivolte in Egitto e Tunisia. Un testimone riferisce che gli agenti hanno sparato gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti.

Egitto. Hosni Mubarak ha lasciato l'Egitto e si rincorrono le voci sulla sua destinazione, si parla di Germania ed Emirati Arabi. Secondo alcune fonti inoltre il presidente deposto potrebbe addirittura essere in coma. Intanto nel paese un gruppo di attivisti che ha contribuito alle manifestazioni conntro il governo dichiara attraverso la rete di aver incontrato rappresentanti dell’esercito per discutere di riforme democratiche.

Iran, Mussavi in isolamento. Il leader  dell’opposizione iraniana è in stato di isolamento nella sua abitazione, come successo giovedì ad un altro capo del fronte anti-governativo,Karrubi. Lo riferisce il sito Kaleme, di Mussavi.

Politica. Il Presidente della Repubblica Napolitano non ha alcuna intenzione di sciogliere il Parlamento. Lo ha sottolineato il presidente del consiglio Berlusconi in diretta televisiva. Il premier inoltre definisce irricevibile la proposta del leader di Fli Fini di dimettersi contemporaneamente.

Protesta di piazza. Berlusconi bolla come “faziosa “ la mobilitazione che ieri ha portato in 230 piazze italiane migliaia di donne. Secondo gli organizzatori sarebbero un milione le donne che hanno chiesto le dimissioni del premier e manifestato per la dignità femminile.

Draghi candidato a guidare l’Eurotower. Il Financial Times oggi in prima pagina lancia la corsa del Governatore della Banca d’Italia alla guida della Banca Centrale Europea. Intanto sale del 4,3% in un anno il debito pubblico italiano che a fine 2010 si attesta a quota 1.843,2 miliardi di euro, contro gli 1.763,9 dell’anno precedente.