L’unione ipostatica (II parte)
Al Concilio di Calcedonia (451) si condannò il monofisismo, che riteneva che in Cristo fosse presente una sola natura. Un’eresia evolutasi in forme simili nei secoli successivi. Gli errori cristologici odierni e i chiarimenti della CDF nel 1972 e, con la Dominus Iesus, nel 2000.
L’unione ipostatica (II parte) – Il testo del video
Al Concilio di Calcedonia (451) si condannò il monofisismo, che riteneva che in Cristo fosse presente una sola natura. Un’eresia evolutasi in forme simili nei secoli successivi. Gli errori cristologici odierni e i chiarimenti della CDF nel 1972 e, con la Dominus Iesus, nel 2000.
L’unione ipostatica
Al cuore del mistero dell’Incarnazione c’è l’unione delle due nature, divina e umana, nell’unica persona di Cristo. La dottrina sull’unione ipostatica nei primi concili ecumenici, da Nicea a Efeso, e le eresie confutate.
Il monotelismo e la grave leggerezza di papa Onorio
Dopo Giustiniano, anche l’imperatore Eraclio tentò di imporre un’unificazione religiosa a scapito della verità. Ne nacque una lunga crisi, con un papa (Onorio) che cadde nella trappola e altri che invece resistettero fino al martirio.