Luneburg
Nel IX secolo l’Europa cristiana era quasi impotente di fronte alle scorrerie dei vikinghi pagani...
Nel IX secolo l’Europa cristiana era quasi impotente di fronte alle scorrerie dei vikinghi pagani. Una preghiera del tempo così recitava: «Dalla furia degli uomini del Nord liberaci, Signore». Tra i loro obiettivi preferiti c’erano i monasteri, che devastavano con tutto il loro patrimonio culturale. Molti vescovi dovettero improvvisarsi capi militari per difendere il loro gregge e molti furono quelli che caddero in battaglia. Il 2 febbraio 880, a Luneburg in Sassonia, un intero esercito cristiano venne massacrato dai vikinghi. Perirono il duca Bruno di Sassonia, i vescovi Teodorico di Minden e Markward di Hildesheim, dodici conti imperiali e diciotto vassalli. La Chiesa tedesca canonizzò come martiri della fede tutti i caduti di quella giornata.