L'umorismo surreale di Ale e Franz
La resa televisiva degli spettacoli teatrali non sempre è efficace, soprattutto perché il piccolo schermo impone tempi più serrati rispetto a quelli che normalmente caratterizzano la sintassi da palcoscenico. Ma Ale e Franz hanno sempre ritmi incalzanti...
Dopo la ruspante Teresa Mannino, è toccato al duo comico Ale e Franz – all’anagrafe Alessandro Besentini e Francesco Villa – animare il secondo appuntamento con la prima serata di Rai2 nello spazio che propone rappresentazioni teatrali comiche. E così martedì 17 sera è andato in onda “Aria precaria”, spettacolo registrato a Teatro Colosseo di Torino.
La performance vede i due protagonisti impegnati in dieci quadri ambientati in luoghi diversi. I loro destini si incrociano in una bocciofila, in un call center, in una sala d’attesa, su una panchina o all’interno di un rumoroso nido ospedaliero; con i loro dialoghi surreali Ale e Franz descrivono le contraddizioni e le assurdità della gente comune.
L’atmosfera è sempre diversa eppure sempre precaria, come recita il titolo, in bilico fra il reale e l’immaginario. Incontri, scontri, soste, partenze o attese offrono spazi per incrociare i destini di amici, nemici o semplici sconosciuti. L’abilità dei due comici è quella di trasformare ciascuna situazione in un vero e proprio sketch, che strappa senza fatica un sorriso e spesso una risata al divertito pubblico in platea.
La resa televisiva degli spettacoli teatrali non sempre è efficace, soprattutto perché il piccolo schermo impone tempi più serrati rispetto a quelli che normalmente caratterizzano la sintassi da palcoscenico. Ma Ale e Franz hanno ritmi incalzanti anche quando lasciano secondi di silenzio fra una battuta e l’altra, inducendo gli spettatori a un secondo livello di riflessione oltre quello della gag immediata. Un paio d’ore di intrattenimento intelligente.