Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

L'ira di Dio

Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli (Mc 9, 42)

Schegge di vangelo 28_02_2019

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa. Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue. Ognuno infatti sarà salato con il fuoco. Buona cosa è il sale; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli darete sapore? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri». (Mc 9, 41-50)

Lo scandalo è qualcosa detta o fatta che è occasione per altri di commettere peccati. Si capisce che lo scandalo è assolutamente da evitare, in quanto non solo è peccato per chi lo commette, ma origina peccati anche in altri soggetti, causando il diffondersi del male. Gesù usa parole di fuoco contro gli scandali in generale, ma soprattutto per quello dato ai bambini. Essendo questi più indifesi contro il male, lo scandalo è particolarmente grave, per cui chi lo commette sarà punito in maniera pesante tanto che, come dice Gesù nel Vangelo, per lui sarebbe meglio buttarsi nel mare e affogare. Quanti scandali oggi vengono promossi dai mezzi di comunicazione e dalla scuola... l'ira di Dio incombe sulla nostra società!